Ecco qui di seguito la diretta Facebook del Consiglio Comunale del 25 novembre 2024.
La maggioranza dei Consiglieri ha votato contro la mozione con la quale il gruppo SGF ha chiesto che il Consiglio Comunale deliberasse hic et nunc la decisione di costituirsi parte civile, nell’interesse della collettività rappresentata dagli eletti, nel da qui a breve avviando processo Clean I.
Per quale motivo i Consiglieri di maggioranza hanno espresso voto contrario? L’ha spiegato bene il vicesindaco Cadore.
Il Vicesindaco ha letto una dichiarazione dalla quale si evince che: tutti sono innocenti (recte: non colpevoli, che non è proprio proprio uguale) fino al terzo grado di giudizio e che comunque tutti gli indagati non hanno ricevuto ancora la richiesta di rinvio a giudizio (ebbene sì, ci aspettiamo una richiesta di archiviazione?) e che entro venti giorni dalla notificazione dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari, tutti gli indagati hanno facoltà di presentare memorie e chiedere di essere interrogati: dacché ci aspettiamo che il Sindaco Tessera se ne avvalga e chieda di essere interrogato, suvvia!
Comunque, alla data del Consiglio Comunale del 25 novembre, i giorni non sono più venti ma ne “avanzano” solo otto e tra otto giorni che si fa? Il Vicesindaco incaricherà un difensore di costituirsi parte civile contro il Sindaco? Bello assai! Magari non sempre lo stesso difensore da tempi remotissimi, sempre lo stesso sotto Migliavacca prima e Tessera poi.
Come ha avuto l’arguzia di ricordare il Vicesindaco Cadore, quello tra assistito e difensore è un mandato fiduciario e qui casca l’asino: il nominando difensore dovrà avere la fiducia dei cittadini (e quindi del Consiglio Comunale che li rappresenta) oppure del Vicesindaco nonché assessore ai lavori pubblici, cioè l’assessore “alla partita” dei lavori alla scuola?
A voi lettori la risposta.
Buon ascolto! (a causa di eccessivo “peso” della registrazione, qui è disponibile solo la registrazione audio)
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